Composizioni classiche … in jazz
Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona
Il programma proposto dalla Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona è una rilettura in stile afroamericano di note composizioni di W. A. Mozart e dell’intera suite Quadri di una Esposizione, di Modest Petrovič Musorgskij, scritta in origine per pianoforte e trascritta per orchestra da Maurice Ravel.
Gli arrangiamenti in stile jazz offriranno al pubblico una possibilità inedita di apprezzare, sotto una forma insolita, la produzione musicale di questi grandi compositori classici.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart – tre pezzi classici … in jazz
“Wamming” – dalla Sinfonia n. 1 in mi bemolle maggiore K. 16 – 1° movimento – molto allegro
(arr. Franco Aldegheri)
“Glenn meets Wolfgang” – dalla Sonata per pianoforte n. 16 in do maggiore K. 545 – 1° movimento – allegro
(arr. Jef Penders)
“Canone” – Bona Nox, Bist a Rechta – KV 561
(arr. Marco Pasetto)
Modest Petrovič Musorgskij – Quadri di una Esposizione … in jazz
Promenade (arr. Ambrogio De Palma)
Gnomus (arr. Giordano Bruno Tedeschi)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
The Old Castle (arr. Thomas Sinigaglia)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
Tuileries (Litigio di fanciulli dopo il gioco) (arr. Norbert Studnitzky)
Take “Bydlo” (arr. Giordano Bruno Tedeschi)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
Il Balletto dei Pulcini Blu (arr. Francesco Passarella)
Samuel Goldenberg e Schmuÿle (arr. Marco Pasetto)
Promenade (arr. Valentina Bauce)
Limoges, il Mercato (La grande notizia) (arr. Daniele Rotunno)
Catacombe (Sepolcro romano) (arr. Daniele Rotunno)
Die Hütte der Baba-Yaga (arr. Norbert Studnitzky)
The Great Gates of Kiev (arr. Ambrogio De Palma)
Fin dalla fine del Settecento si hanno notizie di una banda musicale a Verona che, al pari delle bande tradizionali, anima le manifestazioni ufficiali della Provincia e del Comune di Verona. Nel 1975, con la direzione di Mario Pezzotta, La Banda Musicale Cittadina di Verona cambia il proprio repertorio e inizia a suonare il jazz. Per la prima volta, a Verona, un complesso esegue brani del repertorio artistico afroamericano! Nasce in quel periodo la Big-Band Ritmo-Sinfonica Città di Verona, attualmente guidata da Marco Pasetto e formata da circa quaranta strumentisti.
Negli anni, la Big Band ha continuato e fortemente sviluppato la proposta musicale afroamericana, ricoprendo nella nostra città un ruolo di riferimento non solamente artistico ma anche formativo e didattico, con lo scopo di offrire un’opportunità di crescita musicale e sociale alle giovani generazioni. Nell’ambito della formazione la Big Band ha collaborato con il Comune di Verona – Assessorato all’Istruzione, per il progetto didattico ReteMusica, indirizzato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Altro momento formativo è rappresentato dal progetto Ritmosinfonik Jazz Lab (RJL), laboratorio di musica jazz, sotto la direzione del Maestro Giordano Bruno Tedeschi. Un progetto di musica d’assieme dove i ragazzi imparano a suonare con il linguaggio tipico della musica afroamericana e ne comprendono la struttura e le varietà armoniche.
Il complesso ha collaborato con Jasgawronsky Brothers, il Coro A.Li.Ve. di Verona, Cheryl Porter, Silvia Testoni, Alan Farrington, Morgana Montermini, Terry Veronesi, Kyle Gregory, Roberto Magris, Augusto Mancinelli, Paolo Birro, Mauro Negri, Bob Bonisolo, Salvatore Majore, Giuseppe Zorzella, Riccardo Brazzale. Ha registrato diversi CD: Duke is Alive - Such Sweet Thunder; Swingphonic - Classic in Jazz; Rapsody in blue; una raccolta di Inni Nazionali; Around the Blues; El s-cd del S-cianco; The amazing Burt Bacharach; Pierino e il Lupo. Una favola blues; Restless Spirits; Big Band Bon;, Glenn Miller Story e, nel 2019, Big Band Bossa Nova, dedicato alla musica brasiliana, con la voce di Daria Toffali ed Emozioni Italiane, con la voce di Stephanie “Océan” Ghizzoni. La Bigband ha suonato a Monaco di Baviera, a Nimes, al festival JazzItalia, a Verona Beat, al Conservatorio di Padova, al Teatro Romano d Verona e in diversi teatri nazionali.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Non è necessaria la prenotazione su Evenbrite.it
Il programma proposto dalla Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona è una rilettura in stile afroamericano di note composizioni di W. A. Mozart e dell’intera suite Quadri di una Esposizione, di Modest Petrovič Musorgskij, scritta in origine per pianoforte e trascritta per orchestra da Maurice Ravel.
Gli arrangiamenti in stile jazz offriranno al pubblico una possibilità inedita di apprezzare, sotto una forma insolita, la produzione musicale di questi grandi compositori classici.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart – tre pezzi classici … in jazz
“Wamming” – dalla Sinfonia n. 1 in mi bemolle maggiore K. 16 – 1° movimento – molto allegro
(arr. Franco Aldegheri)
“Glenn meets Wolfgang” – dalla Sonata per pianoforte n. 16 in do maggiore K. 545 – 1° movimento – allegro
(arr. Jef Penders)
“Canone” – Bona Nox, Bist a Rechta – KV 561
(arr. Marco Pasetto)
Modest Petrovič Musorgskij – Quadri di una Esposizione … in jazz
Promenade (arr. Ambrogio De Palma)
Gnomus (arr. Giordano Bruno Tedeschi)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
The Old Castle (arr. Thomas Sinigaglia)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
Tuileries (Litigio di fanciulli dopo il gioco) (arr. Norbert Studnitzky)
Take “Bydlo” (arr. Giordano Bruno Tedeschi)
Promenade (arr. Norbert Studnitzky)
Il Balletto dei Pulcini Blu (arr. Francesco Passarella)
Samuel Goldenberg e Schmuÿle (arr. Marco Pasetto)
Promenade (arr. Valentina Bauce)
Limoges, il Mercato (La grande notizia) (arr. Daniele Rotunno)
Catacombe (Sepolcro romano) (arr. Daniele Rotunno)
Die Hütte der Baba-Yaga (arr. Norbert Studnitzky)
The Great Gates of Kiev (arr. Ambrogio De Palma)
Fin dalla fine del Settecento si hanno notizie di una banda musicale a Verona che, al pari delle bande tradizionali, anima le manifestazioni ufficiali della Provincia e del Comune di Verona. Nel 1975, con la direzione di Mario Pezzotta, La Banda Musicale Cittadina di Verona cambia il proprio repertorio e inizia a suonare il jazz. Per la prima volta, a Verona, un complesso esegue brani del repertorio artistico afroamericano! Nasce in quel periodo la Big-Band Ritmo-Sinfonica Città di Verona, attualmente guidata da Marco Pasetto e formata da circa quaranta strumentisti.
Negli anni, la Big Band ha continuato e fortemente sviluppato la proposta musicale afroamericana, ricoprendo nella nostra città un ruolo di riferimento non solamente artistico ma anche formativo e didattico, con lo scopo di offrire un’opportunità di crescita musicale e sociale alle giovani generazioni. Nell’ambito della formazione la Big Band ha collaborato con il Comune di Verona – Assessorato all’Istruzione, per il progetto didattico ReteMusica, indirizzato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Altro momento formativo è rappresentato dal progetto Ritmosinfonik Jazz Lab (RJL), laboratorio di musica jazz, sotto la direzione del Maestro Giordano Bruno Tedeschi. Un progetto di musica d’assieme dove i ragazzi imparano a suonare con il linguaggio tipico della musica afroamericana e ne comprendono la struttura e le varietà armoniche.
Il complesso ha collaborato con Jasgawronsky Brothers, il Coro A.Li.Ve. di Verona, Cheryl Porter, Silvia Testoni, Alan Farrington, Morgana Montermini, Terry Veronesi, Kyle Gregory, Roberto Magris, Augusto Mancinelli, Paolo Birro, Mauro Negri, Bob Bonisolo, Salvatore Majore, Giuseppe Zorzella, Riccardo Brazzale. Ha registrato diversi CD: Duke is Alive - Such Sweet Thunder; Swingphonic - Classic in Jazz; Rapsody in blue; una raccolta di Inni Nazionali; Around the Blues; El s-cd del S-cianco; The amazing Burt Bacharach; Pierino e il Lupo. Una favola blues; Restless Spirits; Big Band Bon;, Glenn Miller Story e, nel 2019, Big Band Bossa Nova, dedicato alla musica brasiliana, con la voce di Daria Toffali ed Emozioni Italiane, con la voce di Stephanie “Océan” Ghizzoni. La Bigband ha suonato a Monaco di Baviera, a Nimes, al festival JazzItalia, a Verona Beat, al Conservatorio di Padova, al Teatro Romano d Verona e in diversi teatri nazionali.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Non è necessaria la prenotazione su Evenbrite.it