Le Sonate all’Epistola
ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 68 in Si bemolle maggiore
P. Nardini
Sonata a tre n. 3 in Re maggiore
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 336 in Do maggiore
Allegro dalla Sonata KV 545 in Do maggiore per organo solo
L. Boccherini
Trio op. 1 n. 4 in Re Maggiore G.80 per trio d’archi
G. B. Martini
Allegro dalla Sonata IV da “12 Sonate d’Intavolatura per l’organo” per organo solo
D. Gallo
Sonata a tre n. 1 in Sol maggiore
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 328 in Do maggiore
ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Pietro Battistoni violino I
Lorenzo Gugole violino II
Thomas Chigioni violoncello
Nicola Benetti organo
Delle diciassette Sonate da Chiesa che Mozart compose durante il periodo salisburghese, tra il 1772 circa e il 1780, ne vengono qui proposte tre. A discapito di quanto il nome può far pensare, si tratta sempre di composizioni brevi – rappresentate da un unico movimento. Lo stesso Mozart ne descrisse la destinazione d’uso in una lettera del settembre 1776 al Reverendo Padre e Maestro Giovanni Battista Martini: le sonate venivano eseguite durante la Messa tra la lettura dell’Epistola e quella del Vangelo, pratica poi interrotta nel 1783 dall’Arcivescovo Hieronimus di Colloredo. Le “Sonate all’Epistola”(così le chiamava l’autore) pur appartenendo alla produzione giovanile del genio di Salisburgo, ne riportano la chiara impronta nei tratti fondamentali del suo estro compositivo.
Il programma intende ripercorrere gli incontri musicali del giovane Mozart durante il suo primo viaggio in Italia, attraverso composizioni di Pietro Nardini, Luigi Boccherini, Padre Martini e Domenico Gallo. Oltre ad a tre sonate da chiesa di Mozart.
ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Rosso Verona è un gruppo di recente formazione, fondato nel 2021 all’Aja (Paesi Bassi), dal violinista italiano Pietro Battistoni. L’intento dell’ensemble è quello di riscoprire tesori musicali dimenticati e valorizzare l’eredità culturale del passato, specialmente quella italiana, con particolare attenzione all’esecuzione storicamente informata della musica del XVII e XVIII secolo su strumenti originali e copie di essi. Il nome scelto per l’ensemble rende omaggio al «pregiato marmo color fiore di pesca» (per citare il poeta inglese John Ruskin, che così lo descrisse), che proviene dai monti Lessini nella provincia di Verona. Questa sontuosa pietra si erge a sfidare l’impietoso scorrere del tempo con la sua eleganza e nobiltà: Rosso Verona si dedica a riscoprire l’antico splendore di un repertorio musicale che con pari grazia è giunto fino a noi. L’ensemble è composto da giovani e talentuosi musicisti, già affermati sulla scena internazionale della Musica Antica, che si sono formati nelle scuole più prestigiose per questa specializzazione, quali il Conservatorio Reale dell’Aja e la Schola Cantorum Basiliensis. Nel 2024 Rosso Verona ha inciso il proprio album di debutto per Challenge Records: Giuseppe Torelli 12 Concerti da camera per due violini e basso continuo op. 2.
Ingresso gratuito previa prenotazione Eventbrite
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 68 in Si bemolle maggiore
P. Nardini
Sonata a tre n. 3 in Re maggiore
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 336 in Do maggiore
Allegro dalla Sonata KV 545 in Do maggiore per organo solo
L. Boccherini
Trio op. 1 n. 4 in Re Maggiore G.80 per trio d’archi
G. B. Martini
Allegro dalla Sonata IV da “12 Sonate d’Intavolatura per l’organo” per organo solo
D. Gallo
Sonata a tre n. 1 in Sol maggiore
W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 328 in Do maggiore
ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Pietro Battistoni violino I
Lorenzo Gugole violino II
Thomas Chigioni violoncello
Nicola Benetti organo
Delle diciassette Sonate da Chiesa che Mozart compose durante il periodo salisburghese, tra il 1772 circa e il 1780, ne vengono qui proposte tre. A discapito di quanto il nome può far pensare, si tratta sempre di composizioni brevi – rappresentate da un unico movimento. Lo stesso Mozart ne descrisse la destinazione d’uso in una lettera del settembre 1776 al Reverendo Padre e Maestro Giovanni Battista Martini: le sonate venivano eseguite durante la Messa tra la lettura dell’Epistola e quella del Vangelo, pratica poi interrotta nel 1783 dall’Arcivescovo Hieronimus di Colloredo. Le “Sonate all’Epistola”(così le chiamava l’autore) pur appartenendo alla produzione giovanile del genio di Salisburgo, ne riportano la chiara impronta nei tratti fondamentali del suo estro compositivo.
Il programma intende ripercorrere gli incontri musicali del giovane Mozart durante il suo primo viaggio in Italia, attraverso composizioni di Pietro Nardini, Luigi Boccherini, Padre Martini e Domenico Gallo. Oltre ad a tre sonate da chiesa di Mozart.
ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Rosso Verona è un gruppo di recente formazione, fondato nel 2021 all’Aja (Paesi Bassi), dal violinista italiano Pietro Battistoni. L’intento dell’ensemble è quello di riscoprire tesori musicali dimenticati e valorizzare l’eredità culturale del passato, specialmente quella italiana, con particolare attenzione all’esecuzione storicamente informata della musica del XVII e XVIII secolo su strumenti originali e copie di essi. Il nome scelto per l’ensemble rende omaggio al «pregiato marmo color fiore di pesca» (per citare il poeta inglese John Ruskin, che così lo descrisse), che proviene dai monti Lessini nella provincia di Verona. Questa sontuosa pietra si erge a sfidare l’impietoso scorrere del tempo con la sua eleganza e nobiltà: Rosso Verona si dedica a riscoprire l’antico splendore di un repertorio musicale che con pari grazia è giunto fino a noi. L’ensemble è composto da giovani e talentuosi musicisti, già affermati sulla scena internazionale della Musica Antica, che si sono formati nelle scuole più prestigiose per questa specializzazione, quali il Conservatorio Reale dell’Aja e la Schola Cantorum Basiliensis. Nel 2024 Rosso Verona ha inciso il proprio album di debutto per Challenge Records: Giuseppe Torelli 12 Concerti da camera per due violini e basso continuo op. 2.
Ingresso gratuito previa prenotazione Eventbrite

