Mozart a Verona

Le Sonate all’Epistola

ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE

Programma
Mercoledì
7
Gen 2026
H 20.30
SABATO 13 H 20.30 PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Nel settembre del 1837 esce a Bologna una delle prime biografie mozartiane in italiano. È un libretto di 35 pagine intitolato semplicemente Mozart, senza indicazione dell’autore. Una delle poche copie conservate del libro è oggi a oggi casa Leopardi a Recanati. La casa di chi quella biografia l’ha scritta: Paolina, l’amata sorella di Giacomo. «Lessi la vita di Mozart in francese, una volta, e la ridussi in italiano», scrive Paolina in una lettera. Così si è pensato a una traduzione de La Vie de Mozart di Stendhal. No. Paolina era una francesista, ma il suo Mozart non è quello del grande scrittore. La sua fonte principale è infatti tedesca: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen del 1828. È che Paolina ha trovato le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riporta ampi brani nel proprio libro. BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona tel. (+39) 045 8002880 Aperta due ore prima dello spettacolo Biglietti acquistabili anche presso i canali prevendita Ticketone www.ticketone.it Contatti: e-mail: biglietteria@arenadiverona.it call center (+39) 045 8005151 arena.it PROGRAMMA ACQUISTO PROGRAMMA ACQUISTO HOME LA RASSEGNA PROGRAMMA GALLERIA INFO ACQUISTA PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Un mese di eventi per celebrare il genio di Salisburgo San Tomaso Cantuariense

 

W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 68 in Si bemolle maggiore

P. Nardini
Sonata a tre n. 3 in Re maggiore

W. A. Mozart 
Sonata da chiesa KV 336 in Do maggiore

Allegro dalla Sonata KV 545 in Do maggiore per organo solo

L. Boccherini
Trio op. 1 n. 4 in Re Maggiore G.80 per trio d’archi

G. B. Martini
Allegro dalla Sonata IV da “12 Sonate d’Intavolatura per l’organo” per organo solo

D. Gallo
Sonata a tre n. 1 in Sol maggiore

W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 328 in Do maggiore

 

ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE

Pietro Battistoni violino I
Lorenzo Gugole violino II
Thomas Chigioni violoncello
Nicola Benetti organo

 

Delle diciassette Sonate da Chiesa che Mozart compose durante il periodo salisburghese, tra il 1772 circa e il 1780, ne vengono qui proposte tre. A discapito di quanto il nome può far pensare, si tratta sempre di composizioni brevi – rappresentate da un unico movimento. Lo stesso Mozart ne descrisse la destinazione d’uso in una lettera del settembre 1776 al Reverendo Padre e Maestro Giovanni Battista Martini: le sonate venivano eseguite durante la Messa tra la lettura dell’Epistola e quella del Vangelo, pratica poi interrotta nel 1783 dall’Arcivescovo Hieronimus di Colloredo. Le “Sonate all’Epistola”(così le chiamava l’autore) pur appartenendo alla produzione giovanile del genio di Salisburgo, ne riportano la chiara impronta nei tratti fondamentali del suo estro compositivo.
Il programma intende ripercorrere gli incontri musicali del giovane Mozart durante il suo primo viaggio in Italia, attraverso composizioni di Pietro Nardini, Luigi Boccherini, Padre Martini e Domenico Gallo. Oltre ad a tre sonate da chiesa di Mozart.

Bio

ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Rosso Verona è un gruppo di recente formazione, fondato nel 2021 all’Aja (Paesi Bassi), dal violinista italiano Pietro Battistoni. L’intento dell’ensemble è quello di riscoprire tesori musicali dimenticati e valorizzare l’eredità culturale del passato, specialmente quella italiana, con particolare attenzione all’esecuzione storicamente informata della musica del XVII e XVIII secolo su strumenti originali e copie di essi. Il nome scelto per l’ensemble rende omaggio al «pregiato marmo color fiore di pesca» (per citare il poeta inglese John Ruskin, che così lo descrisse), che proviene dai monti Lessini nella provincia di Verona. Questa sontuosa pietra si erge a sfidare l’impietoso scorrere del tempo con la sua eleganza e nobiltà: Rosso Verona si dedica a riscoprire l’antico splendore di un repertorio musicale che con pari grazia è giunto fino a noi. L’ensemble è composto da giovani e talentuosi musicisti, già affermati sulla scena internazionale della Musica Antica, che si sono formati nelle scuole più prestigiose per questa specializzazione, quali il Conservatorio Reale dell’Aja e la Schola Cantorum Basiliensis. Nel 2024 Rosso Verona ha inciso il proprio album di debutto per Challenge Records: Giuseppe Torelli 12 Concerti da camera per due violini e basso continuo op. 2.

 

www.fondazionecariverona.org

Info
mercoledì 07 Gennaio 2026 H 20.30

Ingresso gratuito previa prenotazione Eventbrite

Mercoledì
7
Gen 2026
H 20.30
SABATO 13 H 20.30 PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Nel settembre del 1837 esce a Bologna una delle prime biografie mozartiane in italiano. È un libretto di 35 pagine intitolato semplicemente Mozart, senza indicazione dell’autore. Una delle poche copie conservate del libro è oggi a oggi casa Leopardi a Recanati. La casa di chi quella biografia l’ha scritta: Paolina, l’amata sorella di Giacomo. «Lessi la vita di Mozart in francese, una volta, e la ridussi in italiano», scrive Paolina in una lettera. Così si è pensato a una traduzione de La Vie de Mozart di Stendhal. No. Paolina era una francesista, ma il suo Mozart non è quello del grande scrittore. La sua fonte principale è infatti tedesca: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen del 1828. È che Paolina ha trovato le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riporta ampi brani nel proprio libro. BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona tel. (+39) 045 8002880 Aperta due ore prima dello spettacolo Biglietti acquistabili anche presso i canali prevendita Ticketone www.ticketone.it Contatti: e-mail: biglietteria@arenadiverona.it call center (+39) 045 8005151 arena.it PROGRAMMA ACQUISTO PROGRAMMA ACQUISTO HOME LA RASSEGNA PROGRAMMA GALLERIA INFO ACQUISTA PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Un mese di eventi per celebrare il genio di Salisburgo San Tomaso Cantuariense

 

W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 68 in Si bemolle maggiore

P. Nardini
Sonata a tre n. 3 in Re maggiore

W. A. Mozart 
Sonata da chiesa KV 336 in Do maggiore

Allegro dalla Sonata KV 545 in Do maggiore per organo solo

L. Boccherini
Trio op. 1 n. 4 in Re Maggiore G.80 per trio d’archi

G. B. Martini
Allegro dalla Sonata IV da “12 Sonate d’Intavolatura per l’organo” per organo solo

D. Gallo
Sonata a tre n. 1 in Sol maggiore

W. A. Mozart
Sonata da chiesa KV 328 in Do maggiore

 

ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE

Pietro Battistoni violino I
Lorenzo Gugole violino II
Thomas Chigioni violoncello
Nicola Benetti organo

 

Delle diciassette Sonate da Chiesa che Mozart compose durante il periodo salisburghese, tra il 1772 circa e il 1780, ne vengono qui proposte tre. A discapito di quanto il nome può far pensare, si tratta sempre di composizioni brevi – rappresentate da un unico movimento. Lo stesso Mozart ne descrisse la destinazione d’uso in una lettera del settembre 1776 al Reverendo Padre e Maestro Giovanni Battista Martini: le sonate venivano eseguite durante la Messa tra la lettura dell’Epistola e quella del Vangelo, pratica poi interrotta nel 1783 dall’Arcivescovo Hieronimus di Colloredo. Le “Sonate all’Epistola”(così le chiamava l’autore) pur appartenendo alla produzione giovanile del genio di Salisburgo, ne riportano la chiara impronta nei tratti fondamentali del suo estro compositivo.
Il programma intende ripercorrere gli incontri musicali del giovane Mozart durante il suo primo viaggio in Italia, attraverso composizioni di Pietro Nardini, Luigi Boccherini, Padre Martini e Domenico Gallo. Oltre ad a tre sonate da chiesa di Mozart.

ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE
Rosso Verona è un gruppo di recente formazione, fondato nel 2021 all’Aja (Paesi Bassi), dal violinista italiano Pietro Battistoni. L’intento dell’ensemble è quello di riscoprire tesori musicali dimenticati e valorizzare l’eredità culturale del passato, specialmente quella italiana, con particolare attenzione all’esecuzione storicamente informata della musica del XVII e XVIII secolo su strumenti originali e copie di essi. Il nome scelto per l’ensemble rende omaggio al «pregiato marmo color fiore di pesca» (per citare il poeta inglese John Ruskin, che così lo descrisse), che proviene dai monti Lessini nella provincia di Verona. Questa sontuosa pietra si erge a sfidare l’impietoso scorrere del tempo con la sua eleganza e nobiltà: Rosso Verona si dedica a riscoprire l’antico splendore di un repertorio musicale che con pari grazia è giunto fino a noi. L’ensemble è composto da giovani e talentuosi musicisti, già affermati sulla scena internazionale della Musica Antica, che si sono formati nelle scuole più prestigiose per questa specializzazione, quali il Conservatorio Reale dell’Aja e la Schola Cantorum Basiliensis. Nel 2024 Rosso Verona ha inciso il proprio album di debutto per Challenge Records: Giuseppe Torelli 12 Concerti da camera per due violini e basso continuo op. 2.

 

www.fondazionecariverona.org

mercoledì 07 Gennaio 2026 H 20.30

Ingresso gratuito previa prenotazione Eventbrite

Organizzatori